« Tu seguimi» Gv 21, 19
«Nello sguardo di Gesù,
immagine del Dio invisibile,
splendore della sua Gloria,
si legge la profondità di un amore eterno ed infinito
che arriva alle radici dell’essere.
La persona che si lascia afferrare
non può che abbandonare tutto e seguirlo. »
Questo è il monaco.
Aspira ad unirsi a Cristo provando gli stessi sentimenti
e la sua stessa forma di vita.
Gesù stesso è il fondamento di ogni vocazione monastica.
Maria è la sua prima discepola. »
Fonte : Vita Consecrata 18

Artisanat Famille monastique de Bethléem
Ogni monaco, ogni monaca vuole vivere il Vangelo alla scuola di Maria
Lasciarsi guardare da Gesù,
guardare Gesù come Lo guardò Maria,
AscoltarLo come Lo ascoltava lei,
ObbedirgGli come lei gli obbedì,
custodire la sua Parola come l’ha custodita lei e,
lasciarsi trasformare dalla Luce divina.
Con Maria impariamo da Cristo ad essere la dimora della Santissima Trinità,
a contemplarLa, a celebrarLa
e di fare la sua volontà.

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Impariamo dal suo modo di accogliere il saluto dell’angelo nell’Annunciazione:
“Vi saluto pieno di grazia. Il Signore è con te (Lc 1,26)»,
e rispondere alle chiamate di Dio:
Sono la serva del Signore. Avvenga per me secondo la tua Parola (Lc 1,38).”
Comunichiamo così nella vita di fede, speranza e amore della Vergine Maria durante la sua vita terrena, e nella sua beatitudine eterna oggi in cielo.
Fin dalle origini della nostra Famiglia monastica, abbiamo ricevuto e riconosciuto la Vergine Maria come nostra Madre, nostra Fondatrice e nostra Priora
Per obbedire a Cristo come il suo “discepolo più perfetto”, scegliamo di vivere in unione con Lei, personalmente e comunitariamente.